Chi lavora in una ditta edile o comunque che comunque sia costantemente a contatto con materiali chimici come vernici o solventi, sa bene che per tutelare la propria incolumità fisica sia nel breve che nel lungo periodo, ha bisogno di utilizzare dell’abbigliamento specifico che riesca a non far entrare in contatto con tali sostanze le parti del corpo più esposte.
La mancanza di requisiti minimi sulla tutela della sicurezza del lavoro propria o dei propri dipendenti, seppur sia soggetta a norme molto severe e che ogni giorno fa in modo che le morti bianche (morti sul lavoro) aumentino; è una pratica molto diffusa in tutto il mondo.
Spesso la qualità del materiale utilizzato nelle ristrutturazioni di un immobile o nelle produzioni industriali è elevata e fa di questi materiali strumenti di lavoro quasi o del tutto atossici, ma ciò non basta a scongiurare malattie dell’apparato respiratorio o patologie ben più gravi se si è a contatto in modo continuativo per diversi anni con tali materiali.
Quali sono le parti del corpo da proteggere ?
Le parti del corpo da proteggere durante il lavoro sono quelle che ovviamente risultano più esposte al contatto e sono anche spesso prive di qualunque protezione e sono:
· Viso
· Mani
· Occhi
· Orecchie
· Testa
· Bocca
La protezione individuale totale è d’obbligo, ma mai quanto queste singole parti che spesso sono anche erroneamente tralasciate.
Per proteggere le mani ovviamente sono stati realizzati negli anni, guanti da lavoro sempre più specifici per ogni tipo di lavorazione. Così si è riuscito ad abbattere il numero di incidenti sul lavoro dovuti alla mancanza di protezioni delle mani dal 20% negli ultimi 20 anni. Ancora troppo poco, ma in effetti sottolineiamo che è l’incuria dei datori di lavoro o di alcuni operai a non riuscire a far abbassare il numero di incidenti di una percentuale superiore. In base al tipo di lavoro possiamo trovare diversi tipi di guanti, come ad esempio i guanti in lattice per lavori come pulizie o raccolta di rifiuti, o guanti in filo continuo per utili a creare un’armatura più robusta per le mani. ristrutturare
Per preservare l’uso della vista e dell’udito, sono stati commercializzati speciali occhiali e cuffie che hanno da sempre garantito un basso livello di perdita di udito e vista totale. Anche le protezioni per gli occhi differiscono in base al tipo di lavoro che viene svolto. Infatti si possono trovare in commercio occhiali da lavoro che servono a coprire stile maschera gran parte del contorno occhi, oppure occhiali da lavoro più piccoli per lavorazioni meno pericolose.
Oltre a tali protezioni, quelle che consigliamo di indossare sempre, anche in presenza di lavori dal rischio bassissimo, sono caschetti protettivi e mascherine di protezione per le vie respiratorie.
Non si contano i traumi lievi o gravi e sono davvero numerose le morti sul lavoro, maturate dopo aver battuto la testa, essere caduti da un impalcatura o aver ricevuto un colpo sul capo da oggetti in cantiere. Così come la storia insegna che le morti per malattie gravi come il cancro, sono state una piaga per l’indotto terziario Italiano.